Business Intelligence nel settore assicurativo: un caso studio
Come avere la visione globale dell’azienda grazie a Microsoft Power BI
Abbiamo già parlato di Business Intelligence, raccontando cos’è e quali sono le figure professionali nate grazie a questo metodo di riorganizzazione dei dati.
Vogliamo però raccontare anche la nostra esperienza nel campo della Business Intelligence. Il settore in cui abbiamo applicato la BI è quello assicurativo: abbiamo realizzato un progetto per Howden Scagliarini, una società di brokeraggio assicurativo, facente parte del gruppo Howden, specializzata in soluzioni assicurative, employee benefits e gestione del rischio aziendale.
La richiesta ci è arrivata a seguito di un momento di intensa formazione sull’utilizzo di Microsoft Power BI, programma con il quale ci occupiamo di creare, o meglio estrapolare report funzionali a comprendere la varietà di informazioni provenienti da database, fogli Excel o file PDF di un’azienda.
L'esigenza del cliente
L’esigenza dell’azienda era di poter accedere con un unico strumento, e tramite grafici parlanti, ai dati necessari a prendere decisioni aziendali consapevoli, ma soprattutto per verificare l’andamento del business.
Prima di abbracciare i vantaggi della Business Intelligence, l’iter di Scagliarini era quello di controllare l’andamento del business attraverso estrazioni di dati dal software gestionale che poi sarebbero stati ordinati in fogli Excel. Per avere una visione globale di uno o più anni, il lavoro manuale di composizione di queste estrazioni sarebbe stato davvero lungo e faticoso. Ecco perché un progetto di Business Intelligence può risultare davvero efficace.
La soluzione implementata
Innanzitutto, abbiamo analizzato tutti i dati dell’azienda: sinistri, contabilità, fatturato, ricavi, provvigioni, premi, categorie di titoli. Dopodiché, tramite modellazione dati, li abbiamo organizzati al fine di rendere semplice la loro lettura e visualizzazione nei grafici delle pagine del report.
La modellazione dei dati è il lavoro più complesso ed è fondamentale per ottenere un buon progetto di Business Intelligence: questo perché solo con un buon modello di dati è possibile realizzare report efficaci.
Quindi, abbiamo implementato pagine in cui a colpo d’occhio è possibile vedere tutti i dati significativi per l’azienda. Di seguito alcuni screenshot di pagine che mostrano il dettaglio di questi dati. (Ovviamente abbiamo eliminato i dati sensibili, ma dai grafici ottenuti già si evince come questi possano semplificare il lavoro di molti).
Esempi di dashboard
La prima pagina mostra grafici con i ricavi da un anno all’altro (in questo caso le analisi sono state fatte considerando l’anno 2021 e l’anno 2022) e il totale dei premi suddivisi per categorie di titoli.
Questa pagina invece, mostra il totale dei sinistri aperti e liquidati, confrontando l’anno 2021 e l’anno 2022.
Infine, nell’ultima pagina abbiamo estrapolato dati ancor più dettagliati: riusciamo a visualizzare i ricavi per tipologia (persone fisiche e giuridiche, domestic, incoming e outgoing), ma soprattutto leggiamo l’andamento dei ricavi negli ultimi anni. Oltre ai ricavi distribuiti per ramo.
Conclusioni: avere informazioni precise è strategico
Queste sono solo alcune delle analisi che abbiamo effettuato. Riguardo ai sinistri, ad esempio, è possibile anche ricavare il numero dei sinistri per anno e tipologia… Microsoft Power BI è in grado di estrapolare davvero qualsiasi genere di dato aziendale.
Perché questo è vantaggioso? Sicuramente è meglio leggere e cercare i dati in questo modo piuttosto che in archivi, cartacei o governati da fogli Excel. Ricordiamoci che il tempo è sacro e noi non siamo robot, di conseguenza un software adatto a leggere grandi quantità di dati ci aiuterebbe a non perdere tempo sul lavoro per attività di questo genere, e soprattutto ad evitare errori che sono estremamente facili da commettere alla decima riga di numeri.
Per concludere, avere a disposizione informazioni precise diventa strategico per i manager aziendali che possono così prendere decisioni avendo ben in mente (e sott’occhio) la visione globale della propria azienda.